Max 1 contemporaneità
Diagnostica scarsa da centrale
Accettamo telefoni analogici
Max 2 contemporaneità
Diagnostica discreta da centrale
Ideale per piccoli uffici
Possibile selezione passante
Max 30 contemporaneità
Diagnostica buona da centrale
Ideale per uffici e aziende medie
Meglio se ci chiami che ti diamo qualche consiglio.
La risposta è difficile perché le considerazioni sono molte. Provo con qualche consiglio. Se però ti restano dei dubbi chiamaci e saremo lieti di aiutarti — ti ricordo che non rivendiamo traffico e che non siamo carrier telefonici.
Ci sarebbe da dire molto di più... Se tutto questo ti sembra complicato (purtropo lo è), chiamaci e ti potremo consigliare.
Sì, è molto comune: riduce i costi e aumenta l'affidabilità.
Il voip si sta dimostrando più affidabile delle line convenzionali (ISDN e analogiche). Una volta si affiancavano linee Voip alle convenzionali considerate più affidabili. Ormai succede il contrario.
Con linee Voip e tradizionali quando dovesse andare giù una è possibile usare l'altra (quasi sempre gestito in automatico dal centralino telefonico).
Molte linee Voip permettono di deviare le chiamate in ingresso su un altro numero in caso di guasto. Se doveste restare senza internet puoi deviare le chiamate su un cellulare o un altro numero di rete fissa.
Se puoi scegli sempre ISDN
Consiglio sempre le line ISDN: sono più affidabili, costano un po' meno meno e supportano più funzionalità. Al giorno d'oggi l'analogica può avere senso solo per i fax quando non c'è una borchia NT1 plus.
Con la ISDN puoi avere più numeri sulla stessa linea. Così puoi differenziare il fax dalle linee voce. Oppure puoi avere un numero dedicato a certi uffici (es. ufficio tecnico o vendite).
La linea ISDN permette una migliore gestione della ricerca automatica. Per esempio, se hai due ISDN e una delle due è occupata (o guasta), la stessa centrale ti passerà le chiamate sulla seconda ISDN. Questa configurazione si chiama Ricerca Automatica
La linea ISDN ha una segnalazione digitale e può essere meglio gestita dalla centrale (Telecom). In caso di guasti il tecnico Telecom riuscirà a intervenire più facilmente e più velocemente.
Meglio il flusso se il budget lo consente.
Il flusso primario (ISDN PRI) è più gestibile delle ISDN BRI ed è sempre preferibile quando si hanno più di 4-5 linee ISDN — esistono casi eccezionali in cui non lo è.
Il flusso supporta fino a 30 chiamate simultanee (alcuni contratti pongono dei vincoli). Potresti sentir parlare del "mezzo flusso": è uno strattagemma usato da alcuni operatori per limitare la contemporaneità del flusso a 15 chiamate.
Il flusso è in genere monitorato meglio dal carrier telefonico e un guasto viene, inevitabilmente, rilevato immediatamente (nessuno riesce più nè a chiamare nè a ricevere). Invece con le ISDN, spesso e volentieri i guasti non vengono rilevati (se una borchia su quattro va giù chi se ne accorgerà mai?) e le aziende spesso convivono con i guasti senza neanche accorgersene e pagando per un servizio del quale non usufruiscono.
Guarda quanto paghi, la bolletta e dove arriva il cablaggio.
Una linea ISDN costa circa 62€ a bimestre (2 chiamate simultanee) contro i circa 46€ di una analogica (prezzi gen-2015). Si può dire una ISDN costa meno di due analogiche.
Telecom in genere scrive chiaro in bolletta il tipo di linea (es. "Accesso Base"). Altri operatori non lo esplicitano e lo nascondono sotto il nome del contratto (es. "Small Business")
Se hai Telecom, guardando dove arrivano le linee potete riconoscere le ISDN dalla borchia: una scatola bianca con il logo Telecom e con due led (rosso e verde). Per ogni linea ISDN ci sarà una borchia. Se invece hai Fastweb o altri operatori, dovrai guardare l'uscita del router.
lun-ven: 9-13 e 14-18
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